I FANTASMI DELLA TORRE NAVARINO

Da Molfetta arriva una delle storie più particolari della Puglia, ricca di spiriti e fantasmi. Tutto ha inizio a Casale Navarino.

Secondo l’Associazione Italiana del Mistero, tra le rovine di questa antica masseria fortificata nelle campagne di Molfetta, si dice che ancora vaghino le anime di tre uomini morti in quel luogo nel lontano 1749.

Prima di esplorare la storia affascinante di questi tre fantasmi che continuano a percorrere i dintorni del casale, è utile sapere che questa struttura, chiamata così dalla contrada in cui si trova, è stata costruita da Cesare Gadaleta nella metà del XVI secolo e poi ampliata dai suoi successori.

Inoltre, il nome “Navarino” sembra derivare dalla Navarra, regione della Spagna da cui proveniva lo sposo di Costanza Gadaleta, don Ferrando Briones Yspanus.

La storia dei tre briganti

Questa straordinaria costruzione ha goduto di buona fama fino al 1749, l’anno in cui si svolge questa storia. Pare che in una notte di pioggia, tre pellegrini abbiano chiesto rifugio all’abate Giulio Gadaleta proprio nella Torre di Navarino.

Dato il loro umile stato e la cattiva salute, l’abate li ha accolti generosamente offrendo loro riparo e cibo caldo. Tuttavia, i tre avevano un piano malvagio: derubare il religioso di tutto l’oro e l’argento che possedeva.

Dopo aver ottenuto il bottino, i briganti senza scrupoli hanno approfittato dell’oscurità per scappare, ma il loro piano è fallito. Catturati, sono stati impiccati su tre alberi di ulivo presso il luogo esatto dell’esecuzione, successivamente chiamato “Macchia delle Forche“. Una targa posta lì da re Carlo III di Borbone riporta la data e i nomi dei ladri impiccati.

Da quel momento, la Torre di Navarino è diventata un luogo infestato da spiriti maligni. Secondo alcuni cacciatori di fantasmi, il posto è infestato da voci paranormali, forse dei tre briganti.

Oltre alle voci registrate e ad altre prove paranormali raccolte da alcuni cacciatori di fantasmi che hanno esplorato il luogo, persino un turista sembra aver fotografato un fantasma vicino a un caminetto all’interno della masseria. L’immagine mostra una figura maschile elegante. Potrebbe essere uno degli spiriti dei tre briganti?

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