A Genova, tra le leggende che parlano di fantasmi, ce n’è una ambientata nel centro storico che riguarda Porta dei Vacca, un’antica porta costruita nel XII secolo. Secondo la leggenda, dopo la decapitazione di uno dei discendenti della famiglia Vacchero, si può vedere un carro fantasma trainato da un cavallo spettrale e un cocchiere incappucciato. Il carro ha il compito di portare le anime dei condannati a morte o delle persone che hanno subito una morte violenta verso un luogo di pace e serenità. Il tragitto inizia da Porta dei Vacca, percorre via delle Fontane e termina sulle alture della valle di carbonara.
Il carro, trainato da cavalli spettrali e guidato da una figura incappucciata, passa per i caruggi del centro storico, esce da Porta dei Vacca, sale per via delle Fontane e poi scompare nella notte sulle alture. Si dice che dopo il passaggio del carro, nei caruggi si avverta una sensazione di calma e vuoto. Sempre secondo la leggenda, sopra il carro si trova l’anima di un discendente dei Vacchero, Giulio Cesare, condannato a morte per cospirazione contro la Repubblica di Genova.