Di questo genere fanno parte circa 125 specie diverse tra cui, la più nota, è il Papavero comune o Rosolaccio (Papaver rhoeas).
Il Papavero è una pianta erbacea che può raggiungere i 90 cm di altezza. Il suo fusto si presenta eretto e coperto da una dura peluria. I boccioli appaiono di color verde, penduli e a forma di oliva. Il fiore, invece, è di color rosso intenso.
Questo è formato da delicatissimi e sottilissimi petali macchiati di nero in corrispondenza della base degli stami.
Questa specie è molto diffusa anche in Italia. Cresce generalmente nei campi dissodati e sui bordi delle strade e delle ferrovie. La pianta fiorisce da maggio a luglio e la raccolta si effettua nelle prime ore del mattino quando i fiori sono ben aperti. In genere si raccolgono i petali durante la fioritura e la capsule quando sono ancora verdi e prive di semi.
I petali e i semi del Papavero hanno blande proprietà sedative. Dai Papaveri da oppio (Papaver somniferum) invece, si estrae la morfina.
In una sola stagione riesce a produrre anche 400 fiori, i fiori sbocciano da maggio a settembre.
Il significato del Papavero
Il Papavero è un fiore abbastanza semplice ed è stato da sempre oggetto di leggende e credenze popolari. Nella mitologia si narra che fosse il fiore della consolazione. Questo significato deriva da un’episodio legato alla figura di Demetra, la Dea dei campi e dei raccolti.
Si racconta, infatti, che la dea abbia riacquistato la sua serenità, dopo la scomparsa della figlia, solo dopo aver sorseggiato infusi prodotti con i fiori di Papavero.
Si narra infatti che un giorno, nel mese di giugno Proserpina, la bellissima figlia di Giove e della dea della Terra Demetra, mentre coglieva fiori in un prato di Sicilia fu rapita da Plutone, dio degli inferi, che volle farla sua sposa.
Quando la madre Demetra venne a sapere che la figlia avrebbe trascorso il resto dell’esistenza nel mondo sotterraneo si disperò e corse a chiedere aiuto a Giove che però non fece nulla, cercando addirittura di incoraggiare l’unione della figlia che sarebbe diventata regina.
Demetra in preda al dolore decise di non occuparsi più per la Terra. A quel punto Giove, preoccupato della morte delle creature, convinse Plutone a lasciar tornare Proserpina per almeno sei mesi ogni anno.
La prima guerra mondiale
Durante la prima guerra mondiale, in Gran Bretagna, si producevano ghirlande di papaveri che venivano usate per celebrare e ricordare i soldati caduti per la patria. Oltre al significato di consolazione a questo fiore viene attribuito anche quello di semplicità.
In altri casi e in altri luoghi i Papaveri assumono altri significati minori tra cui lentezza, dubbiosità, sorpresa, storditezza, sonno eterno, oblio e immaginazione.
Il significato delle più importanti varietà di Papavero
Bianco: consolazione, sonno, sventura.
Giallo: ricchezza, successo.
Rosa: serenità, vivacità.
Rosso: è il simbolo dell’oblio, del sonno dei sensi e del cuore. Già nell’antichità rappresentava il sonno. Non per caso Morfeo veniva raffigurato con un mazzo di Papaveri tra le braccia. Può simboleggiare anche orgoglio, piacere ed eccentricità.
Fonti: ilgiardinodegliilluminati