Per questo motivo l’Ortica non è popolare e viene estirpata dai giardini come ospite indesiderato.
Gli usi generali
Le foglie di Ortica stimolano l’intero metabolismo, sono perciò spesso aggiunte a tisane contro reumatismi, gotta, disordini della colecisti e del fegato e in caso di cure disintossicanti.
Le radici hanno proprietà diuretiche e risultano utili nei disturbi prostatici.
In omeopatia dalla pianta intera fiorita viene prodotto un rimedio contro gli eritemi da Ortica ed altre eruzioni cutanee accompagnate da bruciore e prurito.
Viene impiegata anche in caso di leggere ustioni e scottature solari, reumatismi e gotta e per migliorare la diuresi.
Anche gli abati Kneipp e Kürzele, promotori della medicina naturale, consigliavano la cosiddetta “urticazione” in caso di reumatismi e lombalgie: si strofina la pelle dalla parte dolente con foglie di Ortica, questo provoca un maggiore flusso di sangue localmente, dando beneficio in caso di dolori articolari.
L’Ortica viene aggiunta agli additivi bagno, alle lozioni e ai saponi per l’azione deodorante della clorofilla che contiene.
I semi di Ortica stimolano le funzione corporee esercitando un’azione tonificante; aiutano in caso di debolezza di rendimento, spossatezza cronica e stress.
Fatti interessanti e significato simbolico dell’ortica
In agricoltura se aggiunta al letame è in grado di accelerarne la maturazione. Il suo decotto ed il macerato sono inoltre un ottimo antiparassitario.
Le ortiche erano il simbolo del dio del tuono e del lampo Thor. Per impedire di essere colpiti dai fulmini, nel Medioevo, le persone gettavano un mazzo di ortiche sul tetto delle loro abitazioni sperando che essere avrebbero mostrato ai lampi la giusta via verso gli spiriti della terra.
Il poeta greco Ovidio, già 2000 anni fa, parlava dei semi di Ortica come afrodisiaco. Per l’incremento della virilità veniva consigliata una miscela di pepe e Ortica.
Come erbaccia l’Ortica ci segue dappertutto e circonda i nostri giardini; abbiamo quindi quest’erba officinale sempre a portata di mano.
Nonostante non colpisca per la sua bellezza l’Ortica è sempre circondata dalle farfalle più belle e i bruchi si nutrono delle sue foglie.
È quello di positività e solarità, proprio per la sua capacità di crescere in modo spontaneo grazie all’esposizione al sole. Nel corso dei secoli è diventata parte integrante di numerosi detti popolari.
Il più diffuso è ovviamente quello che vuole le persone dotate di parlantina e personalità “pungenti come l’ortica” , soprattutto se le stesse con l’uso della parola tendono a ferire gli altri. O ancora dire di una cosa che “ci crescono le ortiche” significa che è stata abbandonata.
Fonti: pollicegreen