Ciao a tutti ragazzi, sono il gestore del blog Paranormal Italian Blog e vorrei condividere con tutti voi il mio percorso spirituale. Parto dicendovi che sono un seguace del sincretismo religioso, il che significa che incorporo elementi di 2 diverse religioni nelle mie pratiche spirituali.
In particolare, mi identifico sia con il paganesimo norreno che con il cristianesimo, sebbene mi senta più legato al paganesimo norreno.
Con tutto il rispetto ma il paganesimo norreno è l’unica forma di paganesimo che mi interessa mentre del paganesimo celtico ed ellenico non me ne frega niente, si faccio ricerche ecc ecc per dovere di cronaca ma personalmente non me ne frega niente.
La mia connessione con il paganesimo norreno
Sono particolarmente legato al paganesimo norreno. Porto sempre con me il Mjöllnir di Thor (ovvero il suo martello), un simbolo potente che rappresenta la forza e la protezione.
Tuttavia, la divinità con cui mi sento molto ma veramente molto più legato è Freya. Ogni venerdì (il suo giorno sacro), le faccio offerte, la prego e la ringrazio per la sua guida e protezione.
Le mie pratiche spirituali
Oltre alle mie preghiere a Freya, ho anche una serie di pratiche spirituali che mi aiutano a connettermi con l’energia universale. Queste includono la purificazione con i legnetti di Palo Santo o gli smudge di Salvia Bianca, l’uso di Agua de Florida per la purificazione, e l’uso dell’acqua di luna, che preparo ogni volta che c’è la luna piena. Inoltre, ho molte pietre che purifico e ricarico posizionandole sulla drusa di ametista.
Dopo aver terminato la purificazione, uso una conchiglia di Abalone per spegnere il legnetto di Palo Santo o lo smudge di Salvia Bianca.
Alcune di queste pietre, come il quarzo rosa e l’occhio di tigre, sono state date in offerta a Freya. Indosso spesso braccialetti con queste pietre quando esco di casa. A volte, faccio anche una meditazione guidata per Freya.
Questo mi aiuta a rafforzare la mia connessione con lei e a sentirmi più centrato e in pace. Infine, a volte uso un pendolo (ne ho 2, uno in ametista e uno in ossidiana nera) per comunicare con Freya. Questa pratica mi aiuta a sentire la sua guida in modo più diretto e personale.
Il mio altare personale
Ho un mio altare personale che riflette le mie credenze e pratiche spirituali. Sull’altare ho 2 statue di Freya, una di Odino e una di Thor, che rappresentano la mia connessione con il paganesimo norreno.
Ho anche varie pietre, alcune delle quali (come già detto precedentemente) sono state date in offerta a Freya. Inoltre, sul mio altare per la purificazione ho acqua di luna, Agua de Florida (una acqua floreale alcolica), legnetti di Palo Santo e smudge di Salvia Bianca.
Infine, ho una candela bianca che accendo spesso (anche durante le mie preghiere e ringraziamenti a Freya), poiché anche quest’ultima aiuta a purificare l’energia.
Il Vegvisir nella mia vita
In camera mia, attaccato al muro, è presente il Vegvisir. Il Vegvisir è un antico simbolo islandese noto come “Compasso Runico” o “Vedere la via”. Ha lo scopo di aiutare chi lo porta con sé a trovare sempre la strada giusta sia a livello fisico sia a livello spirituale.
Tradotto, significa “Cercatore di strade” ed è anche considerato un sigillo magico in quanto veniva disegnato sulle navi affinché non perdessero la rotta e potessero orientarsi anche in condizioni meteorologiche avverse. Questo simbolo mi aiuta a sentirmi guidato e protetto nel mio percorso spirituale.
La mia posizione sulla tavola ouija
Vorrei concludere condividendo la mia posizione sulla tavola Ouija. Sono assolutamente contro l’uso della tavola Ouija, credo che ci siano modi più sicuri e rispettosi per cercare di connettersi con le energie spirituali o divine, purtroppo molti tendono troppo a sottovalutarla prendendola solamente come una tavola di legno, come gioco.
Per me, le pratiche che ho descritto sopra mi aiutano a sentirmi connesso con l’universo in un modo che risuona con me.
La mia posizione sul satanismo
Vorrei chiarire a tutti che ho una forte avversione per tutto ciò che è satanico, tutto ciò che riguarda i demoni e Satana. Non voglio sentire ragioni a riguardo con milioni di domande perché non cambierò mai opinione sul satanismo, i demoni, riti e pratiche del satanismo, evitate gli interrogatori, l’essere insistenti, assillanti e il moralismo con me se volete andare d’accordo.
Termino dicendo che ognuno di noi è libero di pensarla come meglio crede, quindi non voglio rotture di scatole.
Conclusione
Il mio percorso spirituale è unico e personale. Nonostante le mie pratiche possano sembrare diverse, per me hanno un senso e mi aiutano a sentirmi connesso con l’universo, mi sento veramente bene con me stesso. Spero che condividendo il mio viaggio, possa ispirare anche voi a esplorare il vostro percorso spirituale.
Ricordate, non c’è un modo giusto o sbagliato di essere spirituali. L’importante è trovare ciò che risuona con voi, che vi fa sentire a vostro agio e vi aiuta a crescere.