TEORIA DEI 28 GIORNI DEI WARREN

Ed e Lorraine Warren sono famosi investigatori paranormali. Hanno risolto più di 10.000 casi nel corso degli anni e nel 1952 hanno fondato la New England Society for Psychic Research (NESPR), un gruppo di ricerca sui fantasmi. Hanno anche scritto libri sui loro casi e sulla conoscenza del soprannaturale, alcuni dei quali hanno ispirato film come ‘Annabelle‘ e ‘L’Evocazione‘.

Basandosi sulla loro vasta esperienza, i Warren hanno proposto un’idea rivoluzionaria per le indagini paranormali. Affermano che per svelare completamente i segreti di un luogo infestato, gli investigatori dovrebbero rimanere lì per almeno 28 giorni. Durante questo periodo, devono limitare le comunicazioni esterne e concentrarsi sulla risoluzione del caso.

Questa permanenza prolungata, secondo i Warren, agiterebbe gli elementi soprannaturali nella zona, soprattutto quelli malevoli. Mentre il velo tra i regni dei vivi e dei morti si assottiglierebbe nel tempo, gli investigatori svilupperebbero un legame più forte con il paranormale.

Tuttavia, la permanenza sarebbe difficile poiché gli spiriti pericolosi cercherebbero di costringere gli investigatori a lasciare la casa. Nel corso dell’indagine, gli investigatori potrebbero affrontare resistenza dagli spiriti dannosi che cercano di nascondere i loro segreti.

Con il passare del tempo, potrebbe scatenarsi una sorta di guerra spirituale tra gli investigatori e gli spiriti, culminando in un confronto finale. Durante gli ultimi giorni, si potrebbe assistere a un’ultima resa dei conti mentre gli spiriti tentano di mantenere il controllo sul mondo fisico. La teoria si basa su casi indagati dai Warren, ma non è stata testata prima della loro morte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.