Il doomsday plane, anche noto come Airborne Command Post (ACP), è un aereo da guerra altamente specializzato che funge da quartier generale mobile in caso di emergenze nazionali o attacchi nucleari. Questo aereo è stato sviluppato negli anni ’70 durante la Guerra Fredda, quando gli Stati Uniti temevano un attacco nucleare dall’Unione Sovietica.
Il doomsday plane è progettato per essere altamente resistente e in grado di volare a lungo raggio senza atterrare. È in grado di operare come un centro di comando volante per la catena di comando militare degli Stati Uniti, consentendo al governo di mantenere il controllo delle forze armate in caso di attacco nucleare o di un’altra emergenza nazionale.
L’aereo è in grado di mantenere il contatto con la maggior parte delle basi militari degli Stati Uniti, grazie alla sua tecnologia di comunicazione avanzata. È dotato di radar, di un sistema di identificazione amico-nemico e di altre tecnologie di sicurezza per garantire la sua protezione durante il volo.
Il doomsday plane è un aereo enorme e molto costoso, con una lunghezza di circa 70 metri e un’apertura alare di oltre 59 metri. È alimentato da quattro motori a reazione che lo consentono di raggiungere velocità di crociera di oltre 800 km/h e di volare a una quota di oltre 10.000 metri.
L’aereo è anche dotato di una serie di sistemi di difesa, tra cui contromisure elettroniche e missili antiaerei, per proteggerlo dagli attacchi nemici. Inoltre, il doomsday plane è equipaggiato con un sistema di autoprotezione che gli consente di rilevare e mitigare eventuali minacce alla sua sicurezza.
Doomsday Plane oggi
Il “Doomsday Plane” degli Stati Uniti sta invecchiando e deve essere sostituito. Questi aerei sono stati costruiti per resistere ad attacchi nucleari e fornire al governo un centro operativo aereo in caso di emergenza.
L’attuale modello, l’E-4, è stato in servizio per oltre 20 anni e il suo ciclo di vita è già stato superato. Per sostituire l’E-4, l’Aeronautica americana sta lavorando su un nuovo aereo noto come “Survivable Airborne Operations Center” (SOAC).
Il programma è ancora nelle prime fasi di sviluppo, ma sono stati stanziati fondi per la ricerca, lo sviluppo e la valutazione del SOAC. Nel 2023 sono stati richiesti circa 203 milioni di dollari per questo scopo, cifra superiore rispetto agli anni precedenti.
I finanziamenti previsti aumenteranno nei prossimi anni, fino a quasi 610 milioni di dollari nel 2024 e 856 milioni di dollari nel 2025, come previsto dal “Programma per la difesa degli anni futuri”. L’obiettivo è quello di creare un aereo altrettanto robusto e in grado di fornire al governo un centro operativo aereo affidabile in caso di emergenza come l’E-4.