Anna Ecklund era una ragazza americana nata nel 1882. Era molto religiosa e frequentava spesso la chiesa. Tuttavia, la sua vita cambiò drasticamente quando suo padre tentò di abusare di lei.
L’inizio della Possessione
Dopo aver rifiutato una relazione incestuosa con suo padre, Anna fu maledetta da lui. Questa maledizione fece sì che Anna fosse posseduta dal Diavolo all’età di 14 anni. Iniziò a provare una brutta sensazione quando entrava in chiesa e provava degli impulsi sessuali terribili. Questi cambiamenti la fecero pensare di essere diventata pazza.
Il Primo Esorcismo
Nel 1912, il reverendo Theophilus Riesinger, un frate cappuccino di origini tedesche ed esperto esorcista, fu incaricato di seguire il caso di Anna. Dopo un periodo di osservazione, concluse che Anna era posseduta. Effettuò un esorcismo che liberò Anna dal demone che la possedeva.
La Seconda Possessione
Purtroppo, la tranquillità non durò a lungo. L’amante del padre di Anna, che praticava la magia nera, maledisse di nuovo Anna, causando una seconda possessione demoniaca. Questa volta, la possessione era ancora più forte.
L’Esorcismo di Earling
Nel 1928, Anna fu portata a Earling, in un convento di suore francescane, dove furono praticati i riti esorcistici. L’esorcismo durò dal 18 agosto al 23 dicembre. Durante questo periodo, Anna mostrò un comportamento ostile verso gli oggetti sacri e benedetti.
La storia dell’esorcismo di Anna Ecklund è una delle più terrificanti nella storia degli esorcismi. Nonostante le difficoltà, Anna riuscì a superare le sue prove grazie all’aiuto della Chiesa e alla sua fede.