TEORIA DEL COMPLOTTO RETTILIANO

Raffigurazione artistica di confronto umano – rettiliano

I “rettiliani” sono creature immaginarie presenti in storie di fantasia e fantascienza, oltre che in teorie del complotto e ufologia. Questi personaggi, anche chiamati “rettoidi”, “uomini lucertola”, “rettiloidi”, “sauriani” o “draconici”, sono diventati famosi grazie alle teorie di David Icke. Icke, un sostenitore di teorie del complotto, afferma che esistono alieni mutaforma che possono assumere forma umana per controllare la Terra e manipolare la società attraverso il potere politico.

Ha anche dichiarato che molti leader mondiali sono considerati rettiliani o sono da loro influenzati attraverso tecniche di controllo mentale. Tuttavia, queste idee sono largamente considerate pseudoscientifiche.

Origini

Michael Barkun, professore di scienze politiche all’Università di Syracuse, suggerisce che l’idea di una cospirazione rettiliana possa essere nata dallo scrittore Robert E. Howard, noto per aver creato Conan il Barbaro. Gli “uomini serpente” comparvero per la prima volta nel racconto “Il regno fantasma” pubblicato su Weird Tales nell’agosto 1929. Questa idea si basava sulle concezioni teosofiche di “mondi perduti” come Atlantide e Lemuria, presenti nella Dottrina Segreta di Helena Blavatsky (1888), che ipotizzava l’esistenza di una razza di “uomini drago” in passato su Lemuria.

Gli “uomini serpente” di Howard erano esseri umanoidi con teste di serpente, capaci di assumere sembianze umane, che vivevano in caverne sotterranee e usavano il loro potere di mutaforma e controllo mentale per infiltrarsi tra gli umani. Clark Ashton Smith e H.P. Lovecraft si ispirarono anche a questa figura in alcune delle loro storie, contribuendo al ciclo di Cthulhu.

Negli anni ’40, Maurice Doreal (conosciuto anche come Claude Doggins) scrisse un opuscolo chiamato “Misteri del Gobi”, che parlava di una “razza di serpenti” con corpi umani, teste simili a serpenti e la capacità di sembrare umani. Queste creature furono menzionate anche nel poema “Le tavolette di smeraldo” di Doreal, riferendosi a una tavola creata da “Thoth, un re sacerdote di Atlantide“.

Barkun suggerisce che Doreal si sia probabilmente ispirato a “Il regno fantasma” e che “Le tavolette di smeraldo” abbiano influenzato il libro di David Icke, “Figli di Matrix”. L’ storico Edward Guimont sostiene che la teoria della cospirazione rettiliana, in particolare come presentata da Icke, potrebbe derivare da leggende pseudostoriche sviluppate durante il colonialismo africano, in particolare riguardo al Grande Zimbabwe e al mokele-mbembe.

Rapimenti alieni

Alcuni racconti di presunti rapimenti alieni raccontano di incontri con creature simili a rettili. Uno di questi episodi si verificò ad Ashland, Nebraska, quando l’agente di polizia Herbert Schirmer (nato nel 1945) raccontò di essere salito a bordo di un UFO nel 1967 mentre era sotto ipnosi. Schirmer sostenne di aver incontrato esseri umanoidi che avevano un aspetto vagamente simile a rettili e indossavano un emblema raffigurante un “serpente alato” sul lato sinistro del petto. Gli scettici mettono in dubbio la credibilità delle sue affermazioni.

David Icke

David Icke su Amazon.it: libri ed eBook Kindle di David Icke

David Icke è uno dei più noti sostenitori della Teoria dei Rettiliani e una figura di spicco nel mondo degli autori che trattano questo argomento. Nel suo libro intitolato “Il segreto più nascosto”, Icke afferma che creature umanoidi simili a rettili, alcune delle quali provenienti dal sistema stellare Alpha Draconis, orchestrano una cospirazione globale contro l’umanità. Questi esseri avrebbero basi segrete sia sulla Terra che sulla Luna, considerata da Icke un satellite artificiale creato dalla razza Rettiliana.

Secondo Icke, questi alieni sono alti, si nutrono di sangue e possono trasformare la loro forma da quella rettiliana a quella umana e viceversa. L’autore sostiene inoltre che molti leader antichi e moderni del mondo sarebbero in qualche modo “imparentati” con i rettiliani, essendo ibridi mezzo-sangue. Questi includono la dinastia merovingia, i Rothschild, la famiglia Bush e la famiglia reale britannica.

Le teorie complottiste di Icke hanno raccolto seguaci in 47 paesi, e le sue conferenze hanno attirato fino a 6.000 partecipanti, specialmente tra la metà e la fine degli anni ’90. La scrittrice americana Vicki Santillano ha inserito le teorie di Icke nella lista delle 10 più famose.

Secondo un sondaggio condotto nel 2013 dal Public Policy Polling, il 4% degli elettori registrati (± 2,8%) ha dichiarato di dare credito alle teorie di David Icke.

Influenza culturale

  • Durante la campagna elettorale provinciale in Ontario (Canada) del 12 settembre 2003, il Partito Conservatore Progressista dell’Ontario ha diffuso un comunicato stampa che definiva l’allora leader dell’opposizione Dalton McGuinty del Partito Liberale dell’Ontario come “un malvagio rettile extraterrestre mangiatore di gattini”.
  • Nelle elezioni del 2008 per il Senato degli Stati Uniti in Minnesota, il comico e commentatore Al Franken sfidò il senatore in carica Norm Coleman. Durante una contestazione di una scheda elettorale che esprimeva un voto per Franken, c’era scritto “Uomini Lucertola” come scelta del candidato. Lucas Davenport, l’autore del voto scherzoso, ha spiegato: “Io e un amico non ci piacevano i candidati, così abbiamo pensato di scrivere ‘rivoluzione’ sulle schede, ma poi abbiamo pensato che votare per gli ‘Uomini Lucertola’ sarebbe stato ancora più divertente.”
  • Nel febbraio 2011, durante il programma radiofonico Opie and Anthony, il comico Louis CK scherzò chiedendo all’ex segretario alla Difesa degli Stati Uniti Donald Rumsfeld se lui e Dick Cheney fossero uomini lucertola e se gradissero il gusto della carne umana. Poiché Rumsfeld si rifiutò più volte di rispondere alla domanda, Louis CK suggerì che questo silenzio potesse essere interpretato come un’ammissione di colpa. Secondo l’umorista, gli uomini lucertola potrebbero essere incapaci di mentire e quindi obbligati a confessare la propria natura o a dare una risposta evasiva.
  • Il 4 marzo 2013, un articolo di Wired parlò di una teoria sui rettiliani umanoidi mutaforma in relazione all’aspetto insolito di un agente della sicurezza durante un discorso del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. In risposta, un portavoce del capo del Consiglio di sicurezza nazionale, Caitlin Hayden, ironizzò dicendo che qualsiasi presunto programma di protezione del presidente con alieni o robot sarebbe probabilmente ridimensionato o eliminato nel prossimo taglio di bilancio federale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.